Problema:

Da tempo ho notato che dopo l’installazione di Debian, nel mio caso quasi sempre in versione console per server, o LMDE5, la versione di Linux Mint basata su Debian anziché su Ubuntu, al boot mi viene sempre mostrato questo messaggio, direi un warning, e non un errore, perché comunque il boot prosegue regolarmente.

Da buon sistemista compulsivo , la cosa mi ha dato, e mi da, un fastidio enorme!!!

Quindi mi sono messo a cercare cosa facesse questo modulo in particolare, se mi servisse o meno.

Soluzione:

Dalle ricerche fatte, ma anche ad intuito, alla fine il modulo non è assolutamente necessario se non gestite un RAID a livello software sul vostro sistema. Per cui la soluzione è abbastanza intuitiva: rimuovere la chiamata al modulo da /usr/lib/modules/5.10.0-23-amd64/modules.dep e, ovviamente, deinstallare il pacchetto interessato: dmraid appunto.

Ovviamente il percorso /usr/lib/modules/5.10.0-23-amd64/modules.dep dipende dalla versione che avete installato del Kernel. Nel mio caso, avendo anche un kernel 5.10.0-12 come backup in caso di problemi di boot con l’ultimo kernel installato, ho modificato anche il file /usr/lib/modules/5.10.0-12-amd64/modules.dep.

La riga cancellata dal file modules.dep è la seguente:

kernel/drivers/md/dm-raid.ko: kernel/drivers/md/raid456.ko kernel/crypto/async_tx/async_raid6_recov.ko kernel/crypto/async_tx/async_memcpy.ko kernel/crypto/async_tx/async_pq.ko kernel/crypto/async_tx/async_xor.ko kernel/crypto/async_tx/async_tx.ko kernel/drivers/md/dm-mod.ko kernel/drivers/md/md-mod.ko kernel/crypto/xor.ko kernel/lib/raid6/raid6_pq.ko kernel/lib/libcrc32c.ko

Per identificarla basta una banale ricerca una volta aperto il file /usr/lib/modules/5.10.0-23-amd64/modules.dep ovviamente nel path corretto del vostro kernel, della stringa dm-raid.ko.

Una volta pulito il vostro file ‘’modules.dep’’ procedete alla cancellazione del pacchetto relativo: non ha senso tenerlo a bordo se non lo userete!

sudo apt purge dmraid

Di norma il comando apt provvede da solo alla ricostruzione di initramfs, nel caso per qualsiasi motivo non vediate la sua ricostruzione durante l’esecuzione del comando apt di pulizia, allora rigeneratelo a mano con:

sudo update-initramfs -u

A questo punto, ad ogni riavvio o accensione del sistema non vedrete più quel fastidioso (almeno per me lo è tantissimo) di avviso della mancanza di modulo kernel.

NOTA:

Ho anteposto il comando sudo ad ogni comando da eseguire nel caso vi muoviate, come si dovrebbe, da un utente standard del vostro sistema. Se, come me, quando lavorate sul sistema operativo accedete come utente root allora i vari sudo possono essere omessi tranquillamente.

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— Joseph Curto 29/07/2023 10:05 — Ultimo aggiornamento: 29/07/2023 10:05