Per attivarlo vanno installati tool necessari:

apt install zram-tools

Modificare le seguenti configurazioni nel file /etc/default/zramswap

1. ALGO=zstd (di solito è configurato come lz4 ma zstd pare sia migliore come compressione)
2. PERCENT=50 indica che percentuale dell’intera RAM disponibile assegnare a ZRAM (prende il controllo sul il parametro SIZE nel caso siano configurati entrambi, vedi punto 3)
3. SIZE=256 indica il valore in assoluto di memoria da assegnare a ZRAM (il valore si esprime in MiB. Viene ignorato se si imposta in contemporanea anche la variabile PERCENT.)
4. PRIORITY=100 Impostazione della priorità di attivazione, rispetto ad altri device di SWAP disponibili come, ad esempio, il classico disco di SWAP impostato in fase di installazione. Più è alto il valore, prima entrerà in funzione rispetto ad altri SWAP area. Di norma si utilizza un valore SUPERIORE matematicamente alla priorità dell’eventuale disco di SWAP.

Se si imposta PERCENT, e variamo in un secondo tempo, la RAM del nostro server, la dimensione dello SWAP area di ZRAM varierà modificata di conseguenza.

Di contro, se si imposta SIZE il valore resterà tale anche se si aumenterà o diminuirà la RAM al nostro server.

La scelta di quale dei due sistemi scegliere, sta unicamente all’amministratore del server. Di certo se si sceglie di impostare PERCENT, va tenuto a mente se si modifica la quantità di RAM nel server.

Una volta installato, e configurato, ZRAM ad una richiesta di verifica stato SWAP in generale, fatta con il comando swapon vedremo quale SWAP device sta venendo utilizzato per primo con i rispettivi valori. Ad esempio:

snippet.bash

root@pve1:~# swapon
NAME       TYPE      SIZE USED PRIO
/dev/dm-0  partition   8G   0B   -2
/dev/zram0 partition 3.8G   0B   10

Come si può vedere il comando swapon mostra, tra le altre cose, il valore di priorità impostato sulle varie SWAP area. Vediamo anche, in questo caso, che ZRAM viene utilizzato per primo perché ha un valore assoluto più alto di priorità rispetto alla SWAP su disco: 10 > -2.

Esiste poi un comando specifico di ZRAM che ci darà anche altre informazioni: zramctl che sempre nel nostro caso darà:

snippet.bash

root@pve1:~# zramctl
NAME       ALGORITHM DISKSIZE DATA COMPR TOTAL STREAMS MOUNTPOINT
/dev/zram0 zstd          3.8G   4K   59B   20K       4 [SWAP]

Rispetto al comando swapon ci viene mostrato anche quanti dati sta usando l’area di SWAP di ZRAM, ma anche quanti dei dati sono stati compressi ed in che misura. Il che ci aiuta a capire se dobbiamo aumentare o diminuire la RAM a disposizione di ZRAM.

A fine installazione questo parametro è configurato di default con ALGO=lz4 come algoritmo di compressione. ProxMox stessa consiglia di modificarla in ALGO=zstd in quanto dai loro test ha un rapporto di velocità compressione/decompressione decisamente più alto.

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— Joseph Curto 05/03/2024 11:44 – Ultimo aggiornamento: 05/03/2024 11:20